Commento |
Partiti alle 8 dalla macchina, alle 9 siamo a quota 1900 e già calziamo gli sci. Arrivati nello spendido scenario dove si trova il rifugio Tuckett, decidiamo di salire dal canalone nord-est della Cima di Brenta e di scendere poi sul versante nord-ovest. Ma verso le 10,30 il tempo sembra peggiorare velocemente e così optiamo per la salita e la discesa dalla nord-est per fare più in fretta. La salita si fa sempre più impegnativa man mano che si procede (tutto il canalone con piccozza e ramponi e senza sci - pendenza sui 50° e ultimi 70-80 metri almeno 55°). Io invece decido di fare la discesa sci ai piedi, ma non trovando nessun punto dove poterli calzare sono “costretta” a partire proprio dalla cima con gli sci. Sui 55° discesa molto prudente scalettando e con la piccozza per sicurezza, ma poi, passato il tratto critico, inizio una discesa… adrenalinica con ottima neve fino in fondo al canalone e anche col sole che poi è tornato. Bravi tutti!
PS: Nella scala delle difficoltà questa non è OSA ma ESA (sci estremo).
Partecipanti: Fedora, Roby, Dome, Franco e Francesca. |