| Commento: |
Qualcuno potrà storcere il naso sulla valutazione dell'itinerario, ma per come fatto da noi ci sta alla grande l'ottimo. Si parte sciaipiedi dalle auto, si arriva in vetta dopo aver tagliato due canali (uno in particolare) da brivido e, insieme al Rob e Lorenz, si scende sulla ripida pala SE (40°) in neve farinosa (!) fino alla forra per circa 600 m. Risaliamo alla vetta per un evidente costolone che, data la qualità della neve (portante) decidiamo di ridiscendere. Arrivati alla forra, in piena ombra, le serpentine divengono polverose e profonde, fino al sentiero in mezzacosta che, abbondantemente innevato, ci riporterà alle auto. Partecipanti: Domenico, Tullio, Ezio (appiedati); Valerio, Dori, Vito, Lorenz, Rob, Dario, Claudio, Dome (scimuniti).
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