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Il mio luna-park preferito anche oggi non ha tradito. Partiamo dal Prato Secondino per la pista dismessa che abbandoniamo in prossimità del Plan per puntare, via metanodotto, alla cresta ovest del Muffetto, che risaliamo su neve che diventa man mano più "zoccola" fino alla panoramica (in altre occasioni) croce di vetta. Scendiamo per la via di salita per tuffarci letteralmente nella parete SO (40°) dove troviamo 10 cm di polvere appena caduta su fondo duro:500m di sciata fantastica fino alla malga sottostante dalla quale in mezzacosta risaliamo al M. Splazza. Ci lasciamo sedurre dalla neve stupenda del suo pendio SO e ci ritroviamo a svolazzare allegramente verso il Longarino che raggiungiamo da ultimo in pista. Per completare l'opera rubiamo un'ancorata che ci permette altri 300m di freeride (e si, stavolta ci siamo lasciati prendere) dopodichè, ridiscesi al Longarino risaliamo per panoramica dorsale con neve marciotta nuovamente al M. Splazza per ridiscendere al Prato Secondino via pista battuta (non molto in realtà...). La fantasia non ha confini. Partecipanti: Lorenz, Dome
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