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Lasciamo l'auto al bivio tra la Val Breguzzo e la Val D'Arnò; infiliamo gli sci e ci addentriamo nella seconda, su strada forestale dalla dolce pendenza tra abeti altissimi. Giunti a malga D'Arnò la salita si fa più impegnativa, risaliamo il versante destro del fiume Roldone e con frequenti cambi di direzione per aggirare i numerosi boschetti prima e i ripidi risalti poi, giungiamo alla Bocchetta dei Camosci, meta preventivata. Decidiamo di continuare la salita sotto le pareti sud del Craper Vag e giungiamo all'irto pendio finale e con numerosi cambi di direzione arriviamo sulla cima d'Arnò (2846)con gli sci ai piedi. Con piacere rivedo Franchino incontrato la scorsa primavera sul Rimpfischhorn. Vista stupenda verso l'Adamello, il Carè alto e la Presanella. Discesa per lo stesso itinerario su neve crostosa e difficile da sciare salvo qualche breve tratto di crosta portante. Partecipanti: Mario, Francesco, Ezio, VipYe e Gianfranco.
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