Commento: |
Gran giro ad anello con dislivello e sviluppo interessante, tre cambi pelle (ops ... tre cambi sciettini snowboard). Dopo un primo tratto da favola nel bosco, sbuchiamo sopra un mare di nebbie. Il vallone che porta al rifugio cristallina si presenta desolato, con poca neve e ventatissima. L'ultimo tratto di salita alla vetta richiede attenzione, causa la neve dura e ventata. Panorama mozzafiato, a sud montagne che emergono da un mare di nebbia a nord i giganti dell'oberland.
La prima discesa dal Cristallina è buona, su neve trasformata e ventata (450 m), si risale alla sella di valleggia (200 m). La seconda discesa sul ghiacciao di valleggia (250 m) presenta un bello strato di fresca, risaliamo alla sella tra il poncione cavagnolo e poncione di valpiana, andiamo in vetta a quest'ultimo. La terza discesa in val piana è da urlo, 1500 m di pulverù ... era da tempo che la mia tavoletta attendeva una scorpacciata simile. Giunti a ronco si fan correre gli sci a bordo strada e poi sulla pista da fondo sino a tornare ad ossasco
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