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Gran bella gita. Si parte ancora sci ai piedi da circa 1000 m, seguendo una strada che entra nella val Bondone (parcheggiata la macchina al bivio per il rif. Miramonti). Si va fino in fondo alla Val Bondone, ai piedi di una bastionata rocciosa che si supera sulla destra per un pendio molto ripido che immette sui pianori di Malga Stablo Fresco. Da qui la cima è poi visibile. Con gli sci fino al colle (2.415 m), successivamente a piedi per la cresta S-SO molto esposta. "Per la relazione completa vedi 45 It. di Scialpinismo in Trentino - del Navarini".
In questo momento la gita è in condizioni primaverili. Sulla strada è poca ma ben pressata e non si raspa. Il pendio ripido sotto la bastionata di roccia prende sole sin dal mattino e non è carico anzi, in alto comincia a scarseggiare. Dalla baita in poi non ci sono problemi in quanto il vento ha creato lastroni ormai consolidatisi e su cui si scia discretamente. Noi siamo scesi alle 13 e nella parte alta la neve non aveva mollato. Dalla baita (2.079 m) in giù era già un pò più morbida. Sciata decisamente buona. Lungo il percorso vi sono due punti potenzialmente pericolosi: il pendio della bastionata, alto circa 100 m, e quello sotto il colle - entrambe molto ripidi (con le condizioni di oggi comunque nessun problema).
Partecipanti: Io, Paolo e David.
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