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Numero report: 208
Nome: Gianfranco
Indirizzo posta elettronica: giovanni.orioli54@libero.it
Gita: Bocca dei Camosci
Data: 13/02/2005
Regione: Trentino
Località partenza: Sant'Antonio Vivaio Brenta
Quota partenza: 1125
Quota arrivo: 2784
Dislivello: 1659
Difficoltà: Medio sciatore
Esposizione salita: Ovest
Esposizione discesa: Ovest
Neve prevalente: Trasformata
Altra neve: Ventata
Rischio valanghe: 1
Condizione itinerario: Ottime
Valutazione itinerario: Ottimo
Commento: Dal Vivaio Brenta si sale la carrareccia della Val D'Agola, con pendenza molto dolce fino alla Malga d'Agola(m1596). Seguendo le indicazioni del sentiero estivo, sempre ben visibili, si supera il lago sulla destra ci si inoltra nel fitto bosco e, con numerosi cambi di direzione, si giunge al Pian di Nardis(1882m). Da qui lo scenario è mozzafiato: davanti ci si presenta un anfiteatro contornato da imponenti guglie con al centro il rifugio XII Apostoli. Si risale sui ghiaioni di sinistra (utili i rampanti) così da superare la fascia rocciosa, della "Scala Santa" che chiude a est il Pian di Nardis. Si continua a salire vicino alle pareti nord fino all'altezza del rifugio XII Apostoli, quindi il pendio si fa più dolce, si imbocca la Vedretta d'Agola ed infine si sale il ripido pendio finale di sinistra che porta alla Bocca dei Camosci (m 2784). L'intenzione era di scendere la bocca e la Vedretta dei Camosci e rientrare per la Val Brenta. Sconscigliati però da scialpinisti che conoscevano le condizioni dei canali sull'altro versante, abbiamo deciso di ritornare per il medesimo percorso di salita. Ottima la prima parte di discesa su crosta portante, ravanata su neve ancora polverosa nel bosco troppo fitto ed infine discesa su strada fino all'auto. Gita abbastanza impegnativa per il notevole sviluppo, ma di grandissima soddisfazione per l'ambiente fantastico. Partecipanti: Mario e Gianfranco.
Data inserimento 14/02/2005 19.15.39