| Commento: |
Mentre su altri versanti del Golem la gente faceva a sportellate per ritagliarsi un fazzoletto di neve, io e Lorenz ci "divertivamo" a tracciare un pendio ripido in 40/50 cm di farina, fino a raggiungere un salto di roccia e risalire con picca e ramponi il ripido canale (350m 55°, tratti di misto, AD-) a destra dello Sperone degli Apicoltori; uscita su aerea crestina che conduce alla grande dorsale che in breve ci porta in cima al Dosso Pedalta. Discesa solita, splendida, verso ovest, fino alla stradina (m 1505) che percorsa in salita ci riporta in cima. Discesa adesso per la Val Cremala, al secolo "del metanodotto" (max 45°) da URLO proseguendo oltre la stradina fino alla forra della Val delle Selle (m 1180). Risalita fino alla base del "Ratù" (m 1400) e discesa usuale su pista fino al primo prato in vista di Pezzoro. 10 minuti di sci in spalla e siamo al Kanguro,dopo 8 ore, senza aver incrociato anima viva nel giorno di maggior traffico sul Guglielmo... dedicato a chi mi dice: "...turna???" Seguirà adeguato feniomenale. Partecipanti: Lorenz, Dome.
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