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Si prende la strada per la Val Brenta fino alla teleferica per il rifugio Brentei; si attraversa il ponte e si sale verso destra passando sotto delle cascate ghiacciate. Si supera la scala, si attraversa il bosco e si giungie alla ripida erta di mughi discendente dai Frangigli; la si risale fino al tratto piano della valle, che si percorre tenendo la destra giungiendo alla base del canale sotto il Crozzon. Si percorre il ripido canale ghiacciato (utili i rampanti) pervenendo sotto il Canalone Neri. Si obliqua a sinistra e si superano delle ripide balze, si continua a sinistra arrivando prima alla chiesetta e poi al Rifugio Brentei. Da qui si piega a destra, si supera un vallone e si risale un canale (tolti gli sci per venti metri), si piega a destra e si giungie al plateau. Con salita regolare si giungie al rifugio Alimonota (2600 m), quindi si perviene alla Vedretta degli Sfulmini e proseguendo a destra, passando sotto la Bocchetta Molveno e la Cima dei Armi si arriva alla Bocchetta dei Armi. Discesa per lo stesso itinerario su neve generalmente crostosa ed alcuni canali ripidi e ghiacciati. Ambiente incantevole tra le cime più belle del Brenta. Partecipanti: Gianfranco e Mario.
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