Numero
report: |
221
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Nome: |
Diego Rebuzzi
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Indirizzo
posta elettronica: |
RIMUOVI_PER_RISPONDEREdiego.rebuzzi@caialzano.it
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Gita: |
Etna; cratere di Nord Est
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Data: |
12/02/2005
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Regione: |
Sicilia
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Località
partenza: |
Rifugio Rogabò - Mareneve
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Quota
partenza: |
1400
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Quota
arrivo: |
3345
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Dislivello: |
1955
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Difficoltà: |
Medio sciatore-alpinista
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Esposizione
salita: |
Nord-est
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Esposizione
discesa: |
Nord-est
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Neve
prevalente: |
Farinosa
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Altra
neve: |
Farina pesante
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Rischio
valanghe: |
2
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Condizione
itinerario: |
Eccellenti
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Valutazione
itinerario: |
Eccezionale
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Commento: |
Io e Elly siamo andati fino in Sicilia a cercare la neve che langue nelle nostre Orobie bergamasche! L'innevamento dell'Etna è eccezionale: ci sono accumuli di oltre 5 mt. I rifugi in quota sono stati in gran parte distrutti dalla colata del 2002; il Brunec ed il Rogabò sono presi d'assalto. Noi abbiamo scelto un comodo B&B a Sant'Alfio: proprio a metà stada tra la Nord e la Sud.
Dopo l'abbondante pertiurbazione del venerdì la splendida giornata di sabato con vento moderato di tramontana ci hanno permesso di salire sino alla sommità del cratere NE battendo traccia sprofondando fino al ginocchio. L'Etna ci regala una "sbuffata" per noi forestieri abbastanza inquietante che grazie ai venti a favore non ci investe. In discesa nel tratto presso la sommità del cratere terminale lasciamo scie bianche su neve nera.
Non sono siciliano... ma se riuscite a ricavarvi un fine settimana correte sull'Etna: condizioni come quelle di quest'anno potrebbero non ricapitare.
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Data
inserimento |
22/02/2005 21.20.31
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