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Numero report: 296
Nome: Diego Rebuzzi
Indirizzo posta elettronica: RIMUOVIXRISPONDEREdiego.rebuzzi@cailazano.it
Gita: Grignone
Data: 13/03/2005
Regione: Lombardia
Località partenza: Cappelletta dei colli di Balisio
Quota partenza: 850
Quota arrivo: 2410
Dislivello: 1560
Difficoltà: Ottimo sciatore
Esposizione salita: Est
Esposizione discesa: Est
Neve prevalente: Trasformata
Altra neve: Crostosa
Rischio valanghe: 1
Condizione itinerario: Discrete
Valutazione itinerario: Ottimo
Commento: Partiti presto per superare il ressone. Tavola in spalle e niente ciaspe per cercare di alleggerire il carico. L'itinerario peraltro è notoriamente autostradale in quanto sempre ben tracciato dai numerosi alpinisti e addirittura palinato dal rif Pialeral al rif Brioschi (squallor!). Nelle faggete della valle dei Grassi lunghi non un granello di neve poi da sopra il Pialeral ghiaccio portante la mattina fino alle 12 (ramponi per il ratù dal rif. Tedeschi) ed ottimo firn in seguito. Giornata tersa che in Grigna vuol dire panorama mozzafiato. Da tutti i versanti vediamo salire un formicaio di alpinisti. Parecchi scialpinisti salgono dal versante Nord, dal versante est scende però solo uno scialpinista. Lo spallone è impraticabile a causa dell’assenza di neve quindi si scende dal canale diretto sotto il Brioschi ben innevato. Seguiamo le tracce di qualche giorno fa che uno sciatore ed uno snowboarder hanno lasciato seguendo la via più logica tra le bastionate; via non sempre di facile individuazione (Grazie e grande fratello con la tavola ! se leggi batti un colpo ;-) ). Appena sotto il rifugio alcuni passaggi forzati tra le rocce sul ripido (se permane il caldo saranno presto impraticabili). 1000 mt di godereccia discesa su firn a forte pendenza da quota 2410 (Brioschi) a 1400 (Pialeral). Tavola ai piedi fino al Pialeral (vecchio skilift), nell'ultimo tratto inventando tracce tra i faggi, poi piotte carichi come muli fino alla macchina.
Data inserimento 16/03/2005 10.22.56