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Numero report: 312
Nome: Fedora
Indirizzo posta elettronica: frota@celnet.it
Gita: Piz Kesch
Data: 20/03/2005
Regione: SVIZZERA
Località partenza: Madulain
Quota partenza: 1690
Quota arrivo: 3417
Dislivello: 1760
Difficoltà: Ottimo sciatore-alpinista
Esposizione salita: Sud-est
Esposizione discesa: Sud-est
Neve prevalente: Trasformata
Altra neve: Marcia
Rischio valanghe: 2
Condizione itinerario: Ottime
Valutazione itinerario: Eccezionale
Commento: Partiamo alle 7,30 dall’auto e fino alla Capanna d’Escha notiamo già la pessima neve che troveremo. Dalla capanna in direzione nord arriviamo alla Porta d’Escha (3008), dove si tolgono gli sci; risaliamo un ripido canalino (catena in loco) per 40 mt. e ne ridiscendiamo altrettanti a piedi, per mettere così piede sul ghiacciaio. A quota 3270 lasciamo gli sci e con piccozza e ramponi risaliamo con attenzione i ripidi 150 mt. che portano alla vetta, con qualche passaggio su roccette un po’ esposte (qualche svizzero in corda doppia in discesa…). Il tempo splendido ci regala un panorama mozzafiato! I 200 metri di discesa sul ghiacciaio sono su neve invernale favolosa; oltre la Porta d’Escha, invece, anziché scendere dal percorso di salita, azzecchiano una bella discesa con neve trasformata sul versante sinistro che poi con un breve traverso si ricollega al rifugio. Da qui comincia il calvario: gli sci sprofondavano nella neve fino alle cosce! Occorreva sganciarli, scavare e scavare per toglierli da una neve pesantissima! Fortunatamente gli ultimi 300 mt sono su una comoda mulattiera innevata… (le condizioni “Ottime” ovviamente valgono solo fino al rifugio). Partecipanti: Fedora, Eno, Claudio, Gigi, Ivan, Ginetto e consorte.
Data inserimento 21/03/2005 14.18.56