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Numero report: 333
Nome: Domenico
Indirizzo posta elettronica: domenico@on-ice.it
Gita: Cimon della Bagozza
Data: 03/04/2005
Regione: Lombardia
Località partenza: SS del Vivione, Rifugio Bagozza
Quota partenza: 1580
Quota arrivo: 2409
Dislivello: 855
Difficoltà: Ottimo sciatore-alpinista
Esposizione salita: Nord
Esposizione discesa: Nord
Neve prevalente: Farinosa
Altra neve: Trasformata
Rischio valanghe: 1
Condizione itinerario: Buone
Valutazione itinerario: Ottimo
Commento: Gita-lampo dopo l'out-out imposto dalla consorte successivamente al tardivo rientro dalla Vallee al sabato; si portano gli sci (di corsa) fino a poco oltre il laghetto (q 1680 ca), poi è possibile calzarli. Noi, data l'eccezionale tenuta della neve, abbiamo continuato a piedi (più rapido) superando la morena ed entrando dal fondo del canalone fino all'ingresso usuale dal sentiero estivo (q 1800 ca). Al primo sfondamento del piede calziamo gli ski e ci involiamo con fare cannibale verso il Passo delle Ortiche. Ben allenato? No: troppo di fretta! Il ripido pendio che conduce in vetta è innevato, ma con la dovuta cautela non risulta particolarmente ostico. 1h:54min, meno di cosi proprio... In discesa la neve è da urlo (sia per la qualità sia per i sassi nascosti...), 20 cm di polvere leggera su fondo ghiacciato, fino ai 1900m poi un breve tratto crostoso non ostico, quindi trasformata portante fino alla morena, scavalcata la quale senza sci, è possibile continuare a serpeggiare su neve a biliardo perfetta fino al sentiero a 5 minuti dal laghetto di cui prima. Alle 11:10 siamo al Kanguro... il matrimonio è salvo!!! Partecipanti: Lorenz e il quasi a rischio divorzio Dome.
Data inserimento 04/04/2005 22.26.49