| Commento: |
Itinerario di grande soddisfazione, per l’ambiente che per la sciata che offre. Dal pian di Verra Inferiore portiamo gli sci 1 ora e 15', e arriviamo al Rifugio già con un forte vento, che soffierà tutta la notte. Al mattino, partiamo con una bufera di vento incredibile (ma con un cielo senza nuvole), che ci costringe a fermarci ad ogni raffica, per non cadere! Abbiamo dovuto rinunciare (moooolto a malincuore) a portare gli sci in cima, perché lungo la parete O, il vento era troppo forte. Così siamo saliti dal camino più a dx, che porta sulla cresta S, attrezzata con catene per 50 mt. (II°, con qualche passaggio di III°, che con i ramponi, un po’ di neve e le mani ghiacciate ci ha fatto perdere un po’ di tempo). Fortunatamente il vento fino alla madonnina ci ha risparmiato, ma gli ultimi 100 mt. per arrivare in vetta... lasciamo perdere! Due foto “obbligatorie” (solo noi in vetta!) e scendiamo velocemente dalla parete O, ben tracciata. I primi 100 mt. di discesa con gli sci (anche a scendere eravamo i soli, gli altri sono scesi dalle piste di Cervinia) sono su neve un po’ ventata, ma poi più scendiamo più la neve si trasforma fino a diventare ottimo firn, liscia a biliardo, e, passati i primi seracchi sotto il rifugio, tenendo la destra rispetto alle morene, per stupendi canalini arriviamo poco sopra il Lago Blu, soddisfatissimi! Partecipanti: Fedora e Ivan.
|