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Breve..ma intenso! Se si calcolano i su e giù dal Torino bisogna aggiungere qualche trecento metri di dislivello in più.
L'idea alla partenza era di salire anche il Maudit ma il vento fortissimo sulla dorsale che ha fatto ripiegare anche chi voleva fare il Bianco ci ha fatto "accontentare " di questa magnifica vetta.
Le condizioni di salita sono ottimali con tutti i seracchi ben chiusi, tant'è che abbiamo fatto tutto il percorso sci ai piedi eccettuati gli ultimi 50 metri di crestina finale e due roccette della vetta.Partenza in fretta e furia alle 6.00 senza fare colazione vista la mancata sveglia delle 5.00 .
Nonostante mi sentissi una "chiavica" scopro che c'è sempre qualcuno che stà peggio di me! (magra consolazione)
Così, un pò per la paura di non arrivare in vetta per le pessime previsioni meteo di un corvaccio di rifugista, un pò per le mie pessime condizioni ci ritroviamo alle 8.00 sulla cima ad ammirare il Maudit senza alcuna traccia di salite.
Qui vediamo far di tutto: chi arrampica su roccia, chi scende goulotte estreme con lo snowboard,chi fà cascate di ghiaccio..di tutto! Un paradiso!
Il collegamento Rif.Torino-Aguille du Midi non è al momento funzionante.
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