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Viste le alte temperature, ci aspettavamo di trovare una neve già marcia alla mattina e invece il rigelo notturno aveva creato una brutta crosta non portante. Così, aspettando che mollasse un po’, a quota 2550 saliamo a una cima non nominata di 2800 mt., facendo belle curve in una neve già un po’ marcia. Scendiamo fino a quota 2200 sfruttando i versanti più al sole; ripelliamo e arriviamo in vetta con gli sci (si faticava sicuramente meno a toglierli negli ultimi ripidi 100 mt.!). Dalla vetta scendo da un ripidissimo pendio che comincia circa 50 mt. sotto la cima, poco prima del normale canale di salita: vietato sbagliare… L’orario di discesa è perfetto per belle serpentine su neve “marcetta” al punto giusto. Sotto i 2500 poi neve supertrasformata, veramente fantastica, fino all’Oberalpenstafel, a quota 2050. Da qui risaliamo i 350 mt. fino al passo lungo un canale ben innevato. Bel sole per tutto il giorno, con un po' di vento. Partecipanti: Fedora, Ivan e Lorenzo.
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