Commento: |
Partiamo al diradarsi delle nebbie che si attardano sui pendii immacolati del Rosa. Durante la salita Andrea si stacca dal gruppo per mettre nel carnet alcune cime del Rosa che mancano alla sua personale collezione. Al Colle del Lys si perdono ben 80 metri di quota (ogni anno sempre peggio) per poi risalire sferzati da un vento che diventa via via più forte. Calzati i ramponi al Colle Gnifetti affrontiamo il ripido e gelato pendio terminale che, con un po' di adrenalina ci permette di raggiungere il rifugio più alto d'Europa. Il pomeriggio trascorre tra spuntini vari e tisane di ogni tipo. Il rifugio è tutto per noi! La notte il vento diventa rabbioso, sembra voglia smantellare la costruzione... la notte passa insonne.
|