Commento: |
prima uscita della stagione, meta era il m.pagano, ma arrivati appena dopo il paese di Monno, e visto fronte a noi le bellissime montagne innevate( che si sono poi rilevate), abbiamo deciso di fermarci, anche per la strada ghiacciata, e sciegliere una salita da sud, mentre la nostra meta era da nord.
scesi nella valletta, abbiamo seguito vari appezzamenti prativi inframezzati al bosco, e risaliti in direzione del passo, dove partiva il dossone che porta in vetta, (ora lo sappiamo), ma arrivati ad una valletta ci sembrava di essere troppo in la e, convinti di essere già oltre il dosso, abbiamo risalito il bosco direttamente. mai scelta fu più sbagliata. già la neve era tanta, e tutta da battere, risalirla con quelle pendenze è da incubo. sul più bello, usciti dalla zona boschiva, e vista la vetta, sempre credendo di essere sul Motto, mentre era invece la cima Cadì, il Motto era di fronte, dietro le nostre spalle, eravamo esausti, e abbiamo deciso di scendere. diciamo essere stata una gita di esplorazione... ora sappiamo da che parte si sale. sbagliando si impara no. discesa difficile, neve umida si faceva addirittura lo zoccolo scendendo, ma soprattutto troppa.
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