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Partiamo al freddo ed al gelo imboccando il sentiero che sale sopra l'abitato e che poi si addentra pianeggiante nella val Vedrano fino al torrente che si può attraversare appena sopra quando si raggiunge quota 1680 presso le baite Grasso. Si procede affrontando un pendio assai ripido che sale sul versante sinistro idrografico: raggiunto il pianoro soprastante, la valle si apre mostrando l'alpe Vedrano ed il Monte Piazzo. Si procede verso ovest fino alla cresta ovest-est del Pizzo Mellasc. La cresta è n buone condizioni per cui la vetta la si può raggiungere facilmente anche senza ramponi.
Partecipanti: io, Renzo, Silvio Angelo e Giuseppe (che non arriva in vetta visto che ancora frastornato dalla perdita di un'amico ieri sul Monte Timonio)
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