Commento: |
Dalla mulattiera subito innevata giungiamo lungamente al bivio con catena a sx per poi rimontare lo spallone del Chignol d'Aral fino a doppiare il ripetitore e, senza toccare la cresta procediamo a sx fino a scollinare in vista della nostra cima.Da qui discesa di circa 200 mt e poi puntando al colletto dove c'è il rifugio Palazzi risaliamo su neve difficile una traccia solitaria che sale lo spallone e la cresta che ci porta in vetta .In due punti è necessario togliere gli sci sulla cresta.Assenza di vento e sole formidabile fanno da corollario a questa magnifica giornata.
Ora ci infiliamo in discesa nel ripido canalone che scende diretto dalla vetta .Mi posiziono in un posto strategico e filmo il Marzio che svolazza elegante giù per questa farina...dal rifugio Palazzi decidiamo di scendere il ripido pendio che poi si inforra sul fondo con passaggi non poco ostici.
Dopo non poco ravanage ci depositiamo sulla mulattiera seguendo la quale a sx divalliamo velocemente fin contro la portiera del Berlingo.
Le foto fanno un pò schifio xchè la macchina ha cominciato a perdere i colpi comunque stanno quà: http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/misteradamello/album?.dir=/7d56
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