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Numero report: 530
Nome: Franz
Indirizzo posta elettronica: rotanodari.f@irea.cnr.it
Gita: Campra 2006 NYD
Data: 01/01/2006
Regione: SVIZZERA
Località partenza: Campra, Centro Sci Nordico (Passo Lucomagno)
Quota partenza: 1460
Quota arrivo: 3015
Dislivello: 4000
Difficoltà: Buon sciatore-alpinista
Esposizione salita: Varia
Esposizione discesa: Varia
Neve prevalente: Farinosa
Altra neve: Ventata
Rischio valanghe: 3
Condizione itinerario: Ottime
Valutazione itinerario: Eccezionale
Commento: CAMPRA, grosso centro per lo sci nordico (con 3 anelli di 40 km totali di piste da fondo) sulla strada per il Passo del Lucomagno (nel ticinese svizzero) ci ospita per il Capodanno. Sono ben 5 i giorni che passiamo qui con il Costa e la simpaticissima compagnia dello sci club Cunardo. Siamo in 30. Con noi anche la grande Mimma per i primi due giorni e il Catena per gli altri tre. Ma non solo per il fondo si presta la zona. Il primo giorno, prima di giungere al rifugio che abbiamo in gestione, risaliamo i 1000 metri della PUNTA DI LARESC (2174m) io, il Costa e la Mimma. Bei boschi, itinerario interessante e panoramico a questa cima (sormontata da croce e bivacchetto – il Nido d’Aquila) che sovrasta Campra e che si raggiunge dal versante opposto (Largario). Giornata fredda, grigia e con vento tempestoso. La neve è poca a detta di tutti rispetto alle passate stagioni. La sera, sistematici nella “nostra” baita, ci dilettiamo anche sulla pista da PATTINAGGIO. L’indomani, con una fantastica, ma fredda, giornata arriviamo al PIZ PREDELP (2576m). Salita in polvere in due valloni completamente in ombra. L’unico sole in vetta. Temperatura –18°C senza contare il vento (perdo l’uso di una falange che diviene completamente bianca)!!! Parte la Mimma e arriva il Catena. Ed eccoci al Passo del Lucomagno, ancora con sole, ma con vento quasi assente. Meta è il PIZ RONDADURA (3015m): la panoramica piramide che sovrasta il lago del passo Lucomagno. A metà gita, un pendio da tagliare (che poi affronterò sci in spalla e ramponi) non convince il Catena che desiste e mi lascia alla mia cima. Partiti piuttosto tardi arrivo in vetta alle 15:30. Discesa entusiasmante prima su neve levigata a pennello dal vento, poi su polvere. Indomani. È l’ultimo giorno dell’anno. La sera prima nevica e aggiunge 30 cm alla neve già presente. Dopo varie indecisioni, parto da solo per salire la strada vecchia del Passo direttamente da Campra. Giunto ad Acquacalda (1800m) risalgo i pendi del lato destro fino a 1900 m. Sosta in baitella con thè caldo e giù a valle per il mitico cenone. Si mangerà e berrà all’impossibile fino alle 4:30. Il Catena subisce pesantemente i postumi. Io, alzatomi con comodo, mi concedo finalmente al FONDO, percorrendo i 6 km della pista blu: bella attività che secondo me però non vale il confronto con il beneamato scialp!!! Pulito e riordinato il rifugio dopo l’ultimo pranzo, siam tutti sulla via del ritorno. Uno dei più bei capodanni della mia vita all’insegna del divertimento, della neve, del mangiare bene. Gli ultimi 3 gg sulla neve delle piste di Chiesa Val Malenco con la morosa non possono che avvalorare queste vacanze di fine ed inizio d'anno all'insegna della neve!!!
Data inserimento 05/01/2006 13.58.20