| Commento: |
La meta era il Piz Padella, ma essendo molto spelato, a metà percorso abbiamo cambiato meta. Temperatura polare alla partenza (-21° alle ore 9!); ma rapida inversione termica al sole. Dal parcheggio dello skilift, si segue la pista fino al suo termine; poi, percorrendo a sx il sentiero nel bosco e poi su terreno aperto, si arriva a una baita. Quindi si procede ancora dritti fin sulla sommità del pendio, a q. 2411 (indicazioni per Piz Padella-Piz Ot). Anziché deviare a sx per il Piz Padella, si entra in direzione sud nella “Valletta”, aggirando così il versante nord del P.Padella (ormai è già visibile la forcella). Dalla F.cla Valletta siamo risaliti verso dx su ripidi pendii ancora 150 mt., su una cima non nominata quotata 2980. Discesa strepitosa tutta su fantastica polvere, dall’inizio alla fine! Alla q. 2411, siamo scesi più a dx prima su stupendi pendii abbastanza ripidi (da farsi solo con neve sicura) e poi nel bel canale che segue il percorso del torrente e che poi sbuca quasi in fondo alle piste. Non c’era tantissima neve, ma nei versanti non in pieno sud è bellissima farina su un ottimo fondo. Partecipanti: Fedora e Ivan.
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