| Commento: |
Partiamo dal piano del Gaver e per il percorso classico risaliamo per la cima del monte Bruffione; giunti sotto il Monte Boia, viste le condizioni di innevamento del tratto finale al Bruffione (la pala finale completamente senza neve) decidiamo di salire il Boia, molto meglio innevato. Con un traverso verso sud, ci portiamo sotto il ripido canalino che, risalito consente di aggirare la cima e portarci sull'assolato versante sud-est nella parte superiore della Scudela ed in breve lungo la cresta in vetta sci ai piedi. Discesa eccezionale dal canalino fino all'auto sempre su neve farinosa tenendo il più possibile la sinistra della conca e scegliendo con cura i tratti dove il sole, non ha rovinato il manto (brevi tratti crostosi). Partecipanti: Angiolino, Pierantonio, Marco, Emiliano e Gianfranco.
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