| Commento: |
Non sazio del gitone al Becco di ieri, mi lascio come sempre tentare da idee malsane dei compagni più riposati di me e anche venerdì mattina mi trovo su una macchina sormontata da qualche paio di assi…destinazione la mitica Val Bedretto, l’elvetica valle che da Airolo (prima del Gottardo) porta al Passo di Novena (Nufenen) a monte dell’italiana Val Formazza. Si tratta del posto senza dubbio più nevoso delle Alpi (i giorni scorsi di forte vento favonico sulle Prealpi, qui nevicava). Tant’è che, come consuetudine, all’uscita dell’ultima galleria dell’autostrada prima di Airolo il paesaggio cambia drasticamente e a ALL’ACQUA ci son più di 50 cm di polvere. La meta è il Poncione di Val Piana salito dalla Val Cavagnolo, una modesta ma molto panoramica cima del versante esposto a nord (il sole si vedrà solo in cima per gli ultimi 100 metri!!!). Le mete del versante opposto sembra siano state spazzate dal vento; altre mete sono pericolose. La neve trovata sarà prevalentemente farinosa, non ancora rovinata dal vento che per la prima ora di salita sembra farci compagnia ma poi ci lascia in pace tanto che in vetta, nonostante il freddo pungente della stagione, riposeremo bei rilassati al sole (la pala iniziale è di neve già trasformata dura). Ed un’altra volta ha vinto la voglia di andare sempre e comunque e ancor una volta son stato premiato. Compagni: Marantz e Catena.
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