Commento: |
Condizioni fantastiche sia in salita (senza bisogno di rampanti e sci ai piedi fino in vetta, anche i traversi in basso non creano nessun problema) che in discesa, nonostante l'ora già un po' tarda (12,30). Suonata la campana di vetta, inizia la lunga e bellissima discesa: i primissimi e ripidi metri sotto la vetta sono su neve leggermente crostosa; ma poi neve stupenda, trasformata anche se a tratti un po' marcia, ma sempre ottimamente sciabile, grazie ad un bel fondo duro soprattutto nei canalini ben pistati. Dalla baita di Sasna (q. 1960) rimetto le pelli e risalgo 300 mt. fino al Sasna, sempre con un caldo torrido! Le prime curve di discesa sono su neve marcia pesante; poi, grazie ai numerosi passaggi precedenti, sciata molto più bella, fino al canalino nel bosco, anche questo molto ben pistato: Molto sole e temperature estive, tranne in vetta dove soffiava un forte vento da nord. Tantissimi altri scialpinisti presenti. Partecipanti: purtroppo sola, dato che a mio marito Ivan si rompe il diamir alla baita di Sasna ed è costretto a tornare già... prudentemente.
|