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Numero report: 181
Nome: Franz
Indirizzo posta elettronica: rotanodari.f@irea.cnr.it
Gita: Aiguille d'Argentière (3902m)
Data: 23/04/2006
Regione: FRANCIA
Località partenza: Argentière (V.Chamonix) - partenza Gr.Montets
Quota partenza: 1230
Quota arrivo: 3902
Dislivello: 2672
Difficoltà: Ottimo sciatore-alpinista
Esposizione salita: Sud-ovest
Esposizione discesa: Sud-ovest
Neve prevalente: Trasformata
Altra neve: Marcia
Rischio valanghe: 2
Condizione itinerario: Eccellenti
Valutazione itinerario: Eccezionale
Commento: Grande gitona. Naufragata la trasferta austriaca al Gross Glockner col Catena causa maltempo previsto, optiamo per questa gita con Grigna&co (Bestia e Rambo) ciaspolati (scelta devastante per loro soprattutto in discesa) in uno dei più bei luoghi delle Alpi. Siamo in 5 coi carichi sulla nuova Zubaru a GPL (pii pii pii pii pii pii) del Catena. Impresa ingegneristica il caricarla. Viaggio (coi crampi al collo per gli sci dentro dal mio lato. Passiamo per Sempione e Martigny: soluzione non così pessima, 40 km in più, ma 60 euri in meno ;-) !!! La salita con la tenda da Argentière senza impianti dà alla gita un sapore più "vero" (1500m di dislivello, 5h carichi come muli). Giornata di sabato spaziale, non troppo calda. Domenica ottima dalle 9 in poi. Notte in tenda (scavate belle trune antibufera di più di 1 metro) piacevole anche se con l'inferno fuori (cmq 1°C all'interno: buono!). 5cm di fresca nella notte, ma già movimentata dal vento. Neve dura nel canalino con le peste della salita e della discesa (in sci bisogna essere dei manici). Sul pendio a 40° sotto il canalino prima della crepaccia dura con strato morbido sopra: attenzione! Sotto trasformata, a tratti molto marcia. Scorrevole sul ghiacciaio. In pista dossi divertenti marciotti ma ben sciabili. Partiamo un po' tardino (9:30), ma prima era azzardato, considerando anche il ritorno per il ghiacciaio d'Argentière da non farsi con nebbia o nuove precipitazioni. Ritmo ottimo (3:15 per 1200 m in quota!!!). Peccato solo per la nebbia in cima (oltre i 3800m), ma comunque suggestivo e d'ambiente con sprazzi di sole e azzurro. Fino al canalino panorami mozzafiato. In discesa poi sempre sole. Sciata mega fino a valle: eccezionale! Si scia fino in fondo alle piste a ben 1200 metri!!! . Peccato per il Catena che non giunge in vetta perchè "cacciato" dal rifugio Argentière stracolmo torna a dormire a valle e il giorno dopo sale con gli impianti ai Grandes Montets (3200m) e ci segue ad un'oretta, ma desiste a 3300m. Complimenti ai coriacei partecipanti. Al rifugio LorenzOrobico, Tecla e la scuola SA2 della Righini (li andiamo a trovare dal nostro campo base la sera in 15 min). Il giorno dopo ci anticipano nella salita (partiti alle 5:30). Li becchiamo alle 12 sul canalino che scendono...con la loro discesa arriva la nebbia in vetta ;-( beati loro che han visto il panorama dalla vetta ;-( Rimarranno in zona per altri 2gg spostandosi alla bella Cabane du Trient (aspettiamo il report). Insomma: cosa potevamo volere di più? FdL all'orizzonte...pii pii pii pii pii pii!!!
Data inserimento 24/04/2006 12.01.20