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Numero report: 189
Nome: laura
Indirizzo posta elettronica:  
Gita: PUNTA PENIA
Data: 22/04/2006
Regione: Trentino
Località partenza: Rifugio Pian dei Fiacconi
Quota partenza: 2626
Quota arrivo: 3342
Dislivello: 716
Difficoltà: Ottimo sciatore-alpinista
Esposizione salita: Varia
Esposizione discesa: Varia
Neve prevalente: Farina pesante
Altra neve: Trasformata
Rischio valanghe: 2
Condizione itinerario: Buone
Valutazione itinerario: Eccezionale
Commento: Salita eccezionale che mi ha lasciato il sorriso nell'anima. Partenza antelucana da Rovato. Ci troviamo in autogrill a Trento con 2 nostri amici. Dopo caffè e brioches si parte...la strada è ancora lungaaaaaaaaaaaaaaaa. Arrivati al parcheggio di passo Fedaia, decidiamo di prendere la bidonvia che ci porta al rifugio per guadagnare 500 mt di dislivello (visto che io non sono per niente in forma). Mettiamo le pelli e iniziamo la salita.Non c'è tanta gente, ma i più si dirigono verso Punta Rocca. Noi decidiamo di salire dritti verso l'anfiteatro tra Punta Rocca e punta Penia. Un tipo davanti a noi sta battendo traccia. Io e Alessia rimaniamo un pò più indietro e ci chiediamo dove cavolo ci vogliono portare i nostri uomini. Lo scopriremo ben presto... Arriviamo all'attacco di un canalino che mi sembra moooolto, trooooppo ripido. I ragazzi con aria soddisfatta ci indicano la strada. Nel frattempo il tipo che era davanti a noi ritorna sui propri passi dicendo che si impennava troppo e non si fidava da solo. Ci saluta, calza gli sci e scivola su farina verso valle. Io dico che non salgo. Ho solo una picca e senza imbrago. Detto fatto. Andrea mi presta il suo imbrago e l'altra picca. -Bene... Pian pianino iniziamo a salire. Il canale non è lungo (150mt) ma è stretto e con una pendenza costante di 50-55° su neve a tratti dura, a tratti infida e molle. A metà c'è un muretto di 5-6 metri che mi ha fatto penare: ghiaccio e misto di 70° e poi l'uscita non è banale. Finalmete pochi metri e siamo in vetta. Foto e giù di corsa, il tempo sta cambiando. Costeggiamo la "schena del mul" sopra la nord fino all'attacco della ferratina. Qui la neve è uno spettacolo, peccato che abbiamo lasciato gli sci alla base del canale. Scendiamo dalla ferratina (praticamente coperta), recuperiamo gli sci e via... Ormai la neve è farina pesante ma chi sa sciare (non io) si divertirà lo stesso. Ci fermiamo al rifugio a mangiare qualcosa (io sto malissimo e continuo a vomitare...che scatole) e poi scendiamo fino alla macchina. E un'altra avventura è volata... partecipanti: Andrea, Giovanni, Alessia e Laura
Data inserimento 25/04/2006 18.38.38