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Numero report: 24
Nome: Giacomo Calvetti
Indirizzo posta elettronica: cordamolla@libero.it
Gita: Pizzo di Petto + Cima Bianca
Data: 15/02/2006
Regione: Lombardia
Località partenza: Carbonera di Colere
Quota partenza: 1040
Quota arrivo: 2270
Dislivello: 1600
Difficoltà: Buon sciatore
Esposizione salita: Varia
Esposizione discesa: Varia
Neve prevalente: Trasformata
Altra neve: Crostosa
Rischio valanghe: 2
Condizione itinerario: Discrete
Valutazione itinerario: Buono
Commento: Oggi è S. Faustino, patrono di Brescia, e l'università è chiusa. Visto il tempo che non è un granchè vado verso Colere, poi si vedrà. Parto dal paese e seguo le indicazioni per il nuovo percorso scialpinistico, battuto e segnalato. Dopo 30 minuti sono al Polzone e mi dirigo verso la Val Conchetta seguendo ancora la bella e ben segnalata traccia prima citata. Giunto alla baita all'ingresso della valle lascio a sinistra la traccia per seguirne un'altra ben pistata che porta verso il Petto, la cui cima è avvolta nella nebbia. Arrivo al passo tra le 2 cime e in breve a destra sono sulla cima del Pizo di Petto 1 ora e 46 minuti dopo la partenza, non male visto lo sviluppo e visto che non ho tirato a fondo. Dalla cima ritorno agli sci e scendo su bella neve trasformata nella Val Conchetta. Qui breve deviazione ravanistica e rientro in traccia. Con un lungo diagonale che avevo fatto anche in salita son nuovamente alla baita. La discesa giunti nella Val Conchetta è un po' crostosa. Rimetto le pelli e risalgo ora sull'ultima parte del percorso scialpinistico che mi porta a Cime Bianche, sulla sommità degli impianti. Ha iniziato anche a nevicare e quindi non salgo gli ultimi 200 m che mi avrebbero portato al Ferrantino. Discesa finale sulle piste ottimamente battute e quasi sgombre, quasi un super-G di 1100 m di dislivello.
Data inserimento 15/02/2006 19.06.38