Commento: |
Secondo giorno nella Savoia. Dopo l'Ouille d'Arberon di ieri, anche oggi gran bella sciata e anche questo un magnifico itinerario. Fino a q. 2500, in corrispondenza di un pianoro al termine del primo canale da quando si mettono gli sci, l'itinerario è identico a quello per l'Arberon. Da qui si piega a sinistra per un ripido pendio e si raggiunge un ampio pianoro. Lo si percorre lungamente con qualche saliscendi (unico neo di questa gita, con un po’ di “sbacchettamento” al ritorno) e si risale quindi il ghiacciaio di Arnas, percorrendolo preferibilmente sulla sinistra. Per raggiungere la vetta sciistica occorre, quasi al termine del ghiacciaio, traversare verso destra e raggiungere l'elevazione più alta sci ai piedi. Noi invece siamo saliti sulla cima in cui è posta la croce, spostata più a sinistra. Bellissimo panorama dalla vetta, soprattutto sulla vicina Uja di Ciamarella, ormai sconsigliabile con gli sci. Discesa super su neve polverosa nei primi 300 mt.; poi firn da urlo e trasformata fino in fondo (si arriva a q. 2250 sci ai piedi). Bellissima giornata di sole, non fredda e con solo un po’ di vento quasi in cima. Partecipanti: Fedora e Ivan.
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