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Numero report: 41
Nome: Guru Group
Indirizzo posta elettronica: enrico_bassi@yahoo.it
Gita: Motto della Scala
Data: 26/02/2006
Regione: Lombardia
Località partenza: Monno
Quota partenza: 1073
Quota arrivo: 2333
Dislivello: 1260
Difficoltà: Buon sciatore
Esposizione salita: Est
Esposizione discesa: Est
Neve prevalente: Farina pesante
Altra neve: Crostosa
Rischio valanghe: 2
Condizione itinerario: Ottime
Valutazione itinerario: Buono
Commento: Anche questa volta il Guru Group porta a casa un gita memorabile. Le eccezionali condizioni nivologiche ci hanno fatto optare per un itinerario sicuro ma di GRANDE SODDISFAZIONE, come si è rivelato essere il Motto della Scala. E per questa ottima scelta dobbiamo ringraziare naturalmente il grande Guru, ma anche il suo, ormai, consigliere preferito Silven. Talmente affiatata è questa coppia di cervelli (per quanto riguarda il fisico...) da far si che nel gruppo ci si riferisca a loro come la BI-ADE (la triade comanda in un altro gruppo). Naturalmente il Guru è sempre il Guru ... ma mi fa piacere pensare di poter contare su un suo alterego nel gruppo. Ooops, mi è stato più volte rimproverato di fare più gossip (=dire stupidate) che relazione tecnica, cercherò perciò di rimediare a questo inopportuno inizio di relazione con qualcosa di più aderente alle aspettative di chi legge queste note. Si capisce sin da subito che la gita si svolgerà in ambiente pressochè isolato. A parte noi, soltanto altri due scialpinisti presenti sulla montagna, che non hanno certo brillato per iniziativa ... succhiatracce!!! (ndr abbiamo provato a star dietro di loro ... ma loro andavano anche più piano di noi!) La prima parte della gita si svolge nel bosco e, a parte qualche piccola indecisione nella scelta dell'itinerario, tutto ok. Il primo svarione serio accade quando uno di noi, di cui è meglio non fare il nome, in previsione della prossima gita sull'Etna e dando sfoggio di un inglese fantastico (nel senso di "DI FANTASIA"), propone di appoggiarsi ad un "BREAD & BRESNAST" ( o "BREAK & BRESFAST", o "BEST & BRESDATS"). Da quel punto in poi ogni baitella o malga incontrata è diventata un potenziale "BEST & BRESGNAST". Guarda li ... un "BREST & BESTRAST"! La salita prosegue e di fronte noi si erge il panettone finale. Qui cominciano i guai seri. La molta neve consiglia prudenza e la paura mette in moto i pochi neuroni presenti nei nostri cervelli. Io vado a sinistra, io vado a destra, io vado dritto ma non ditemi che devo andare dritto se no vado a sinistra ... e se vado sinistra ditemi che devo andare a destra cosi posso litigare con tutti. Io voto Berlusconi però voglio salire a sinistra. Io vado davanti, non so dove andare, però non ditemelo voi se no piango. Io voglio solo battere (se non ricordo male lo deve aver detto l'unica componente femminile del gruppo ... ma potrei sbagliarmi!). Alla fine, come sempre alla spicciolata, arriviamo in cima ... baci, abbracci e complimenti. Amicizie incrinate nella salita che si rinsaldano. La discesa è una goduria, anche se la neve non è perfetta, un po' crostosa e leggermente pesante, ma comunque sempre sciabilissima. La goduria sta nel fatto che non sempre si può contare su un pendio di oltre 500 metri di dislivello totalmente vergine. Sul quale disegnare le proprie curve (o quanto meno provarci :-)) La parte finale nel bosco presenta qualche piccola risalita, ma niente di grave. Anche questa volta il Guru Group ha centrato la sciatona! Un ringraziamento particolare alla biade. Maffi, Stefano, Silvano, Sergione ed Enrico
Data inserimento 28/02/2006 20.32.14