Commento: |
Bella gita in grande compagnia. Con il kanguro riusciamo senza problemi a percorrere i 2 km di strada innevata che conduce al piccolo borgo disabitato. Sciaipiedi risaliamo la stradina ben battuta e quindi seguiamo la bella traccia presente, con una piccola divagazione nella sezione centrale poco dopo la baita Cantarena. Raggiungiamo chiacchierando allegramente la cima sciaipiedi e scendiamo per un ripido canale sul lato opposto a quello di salita. Tenendo la dx idrografica scendiamo su bellissima farina fino alla Baita Cantarena, poi per sentiero ben innevato prima e ampi pendii poi arriviamo alla Baita di Monte Basso. Qui invece che imboccare la bella stradina battuta tipo pista seguiamo inopinatamente la traccia di un local che scende nel bosco ravanosissimo dove sassi e alberi provano duramente sci e gambe. infine raggiunta la strada sul fondovalle arriviamo svolazzanti allo sportello della macchina, d'avanti la chiesa del paesello. Con Claudio e Lorenzo.
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