06/12/03 Monte Frerone

 

Ci siamo, il termine scade oggi: si preannuncia una giornata speciale e per celebrarla adeguatamente parto a notte fonda alla volta del Frerone, dal quale voglio vedere l'alba. La salita alla luce della frontale si rivela un po' più complessa del previsto, perdiamo un po' di tempo ma riusciamo a raggiungere i pendii terminali del Frerone dove veniamo illuminati dallle prime luci di un Sole che nasce dietro il Monte Baldo e veste il manto bianco di colori indimenticabili. Con un breve strappo raggiungo la vetta, solito belvedere sul vicino Cornone di Blumone. Poco dopo, percorrendo calmo la bella cresta  il fido Paglia mi raggiunge, un po' assonnato ma deciso a festeggiare con me in cima (ha portato una bottiglia). La discesa, rapida e soddisfacente, ci permette comunque di ammirare il bell'ambiente attraversato nell'oscurità della salita e particolarmente bella è la visuale sulla montagna appena salita dalla Malga di Valfredda. Giunto a casa ancora nessuna nuova, ma la notte prossima anticipando di qualche minuto la sveglia puntata alle tre Francesco comincerà a bussare alla porta della vita.

                                                                                                                   by Domenico
Partecipanti: Io e Paglia

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