24/01/04 Corna Busa

 

La temperatura a Schilpario è normale, a dispetto di quanto sbandierano i media riguardo l'arrivo del famoso Vortice Polare...-10° mentre risaliamo la vecchia pista abbandonata che conduce a Malga Epolo. L'innevamento è abbondante già dalla partenza (ca 40 cm) ed aumenta man mano che ci si alza di quota fino al metro ca a 1500 metri. Puntiamo dritti al versante nord della Corna Busa battendo traccia in  un boschetto rado  . Dalla caratteristica roccia bucata pieghiamo in direzione ovest a percorrere una  breve cresta che precede un allungato falsopiano panoramico che conduce alla cima della nostra escursione, senza nome. Scendiamo verso sud su neve levigata dal vento, portante, fino al bosco che, una volta superato in ravanage ci conduce alla Malga del Negrino. La temperatura è davvero rigida ed ho problemi a riattaccare le pelli. Risaliti al Passo della Corna Busa mi separo dai soci che preferiscono scendere direttamente e risalgo alla cima per scendere il ripido versante nord (non prima di aver immortalato l'imponente Pizzo Camino ) su neve polverosa risparmiata dal vento perchè protetta dalla rada vegetazione. La sciata prosegue molto bene fino a Malga Epolo, poi si presenta qualche problemino dovuto a qualche crostina (nulla di che) fino a quando, giunti ai prati finali, si può svolare su neve trasformata.

                                                                                                                   by Domenico
Partecipanti: Io, Fabio e Vito

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