|
Albero di
Natale, ramo dx |
|
Valle di appartenenza: Val
Paghera. Percorrendo la statale della Mendola in Valcamonica,
dopo 9,5 Km da Edolo, si trova il paese di Vezza d’Oglio.
Da qui, guardando a destra proprio di fronte al paese, si vede la
Val Paghera, caratterizzata dal gradone roccioso ad anfiteatro,
derivato dall’azione erosiva dell’antico ghiacciaio.Proprio
da questo gradino originano numerose cascate di facile accesso
dato che una strada è tenuta sempre aperta. Alla base del gradino
roccioso, si trova una funivia dell’ENEL che, superato lo
strapiombo, porta al Lago
Aviolo (1920 m). Lasciata l’auto nei pressi della funivia ci si
dirige a piedi alla base delle ascensioni |
Quota di attacco: 1700
m |
Difficoltà: II, 5 |
Lunghezza: 115 m |
Esposizione: Ovest |
Accesso: Dal
parcheggio nei pressi dell’arrivo della funivia dell’ENEl, si
segue il sentiero per il rifugio Aviolo. Dopo un’impennata lo si
abbandona e sulla sinistra si prosegue in un ripido canalone fino
all’attacco. |
Itinerario: si
sale un canalino a destra arrivando ad un tratto più pianeggiante
sotto la bella colata (50 m 70°-75° SG). Dalla sosta ci si alza
verticalmente. Dopo 10 m la pendenza cala leggermente per poi
tornale verticale negli ultimi 10 m (45 m 90°-85 –90°
SA). La
candela finale si può evitare più facilmente a sinistra (75°).
Dall’albero si sale facilmente a destra raggiungendo il pianoro
sommitale (20 m 60° SA). |
Note: per
la discesa attraversare a destra fino oltre la casa dell’ENEL,
dalla quale parte il sentiero che riporta al canalone sotto la
cascata. |
|