Cascata della Condotta

 

Valle di appartenenza: Val Brembana. Situata nel cuore delle Orobie è facilmente raggiungibile da Bergamo. Se siete incapaci non è colpa nostra. Superati gli abitati di San Pellegrino Terme e Piazza Brembana si seguono le indicazioni per Foppolo. Una volta giunti a Branzi si devia per Carona.
Quota di attacco: 1200 m Difficoltà: III/3
Lunghezza: 255 m Esposizione: Nord-ovest
Accesso: a causa di recenti lavori alla centrale idroelettrica non è più possibile attaccare dietro la centrale stessa. Consigliamo di prendere il ponticello che dalle ultime case di Carona, di fronte alla centrale, permette di attraversare il Brembo. Raggiungere un canale in cemento da seguire sulla destra e dopo 100 m. circa attraversare sul ponticello e continuare a seguire la traccia di sentiero che costeggia il canale sulla sinistra fino a raggiungere l'opera di presa dell'ENEL, da dove comincia l'alveo della cascata (attenzione: tutta la cascata è esposta alle eventuali manovre della diga che la sovrasta e quindi ad eventuali benché improbabili ondate di piena. Ergo, se normalmente la sfiga vi perseguita, lasciate perdere).
Itinerario: evidente lungo la colata.
Discesa: avete due possibilità per tornare all'auto: dall'uscita (grosso e recente sbarramento nell'alveo del torrente) traversare a destra verso le condotte forzate e scendere lungo le ripide scalette che le costeggiano oppure dall'uscita traversare a sinistra e nel bosco cercare una traccia di sentiero che vi riporterà a Carona (soluzione meno consigliabile).
Note:  sicuramente tra le più conosciute della valle, è costituita da salti ghiacciati intervallati da una gola e da tratti facili.