Cascata della Funicolare

 

Valle di appartenenza: Val d'Avio. Questa valle è situata nella zona Nord dell'Adamello. E' un luogo che in inverno assume caratteristiche eccezionali per i cascatisti data l'esposizione N e l'altitudine superiore ai 2000 m. Le cascate che si formano sono caratterizzate spesso da grandi spessori di ghiaccio e sono arrampicabili da dicembre a marzo. L'avvicinamento particolarmente lungo consiglia l'approccio con gli sci; tuttavia bisogna prestare particolare attenzione alle condizioni della neve poiché il sentiero d'accesso, le cascate e le discese sono esposte al distacco di slavine. Il paese di partenza in valle è Temù dal quale ci si inoltra per una strada che conduce ad una centrale dell'ENEL. Poco prima parte a sx un evidente sentiero con segnaletica per il rif. Garibaldi. Si segue la stradina che con diverse svolte arriva alle costruzioni ENEL del primo lago. Seguire ora il sentiero che percorre la sx orografica dei laghi oltrepassando la diga tra il secondo ed il terzo lago. Poco dopo, sulla dx, si giunge alla Malga di Mezzo (ore 2,30).
Quota di attacco: 2100 m Difficoltà: III/5-
Lunghezza: 170m Esposizione: Nord-ovest
Accesso: dalla Malga di Mezzo si attraversa la diga tra il secondo ed il terzo lago, si segue la stradina e poi a mezza costa ci si dirige verso due cascate. Questa è quella di dx.
Itinerario: si attacca la colata rimanendone poi a dx dove si trova la sosta attrezzata sotto una nicchia (40m, 80°/70°, SR). Si prosegue per un tratto in cui la cascata è molto larga, stando verso sx (50m, 70°/60°/75°, SG). Con un breve tiro si arriva dove la cascata si restringe e diviene più verticale (30m, 65°/70°, SG). Con una lunghezza si superano diversi muri verticali con ghiaccio che può essere trasparente come il cristallo (50m, 80°/90°, SG). Superare un tratto che si incunea fra le rocce sostando su mughi fuori dalle difficoltà (45m, 75°/65°/45°, SA).
Discesa: si sale per una decina di metri, quindi si va a dx verso l'arrivo della funivia ENEL da cui per pendii nevosi si scende verso SO seguendo il sentiero che riporta al lago ed alla malga.
Note:  cascatone imponente che incombe sul terzo lago. Offre una salita di impegno ambientale non indifferente con un tratto verticale da non sottovalutare; è abbastanza sicura e riparata dalle slavine.