Cascata di Ribor

 

Valle di appartenenza: Val Daone: Bellissima e solitaria valle trentina. E' ormai da anni consacrata uno dei regni d'arrampicata in piolet traction dell'intero arco alpino. Alla Val di Daone si può accedere in due modi: da nord, da Tione di Trento, si percorre verso sud la strada verso Brescia per 11 km per voltare a dx per la valle. Da Brescia si segue la SS per il lago d'Idro per poi proseguire verso Campiglio fino a Pieve di Bono da dove a sx si imbocca la strada per la Val Daone.
Quota di attacco: 1000 m ca Difficoltà: II/3-, 70°/85°
Lunghezza: 150m Esposizione: Nord-est
Accesso: alla fine del paese di Daone si prende il bivio sulla sx con indicazione "Ponte Morandin" e si percorre la strada in discesa fino al ponte sul Chiese; delle tre strade dopo il ponte si segue quella di centro, in salita e a fondo naturale, fino ad una buona strada asfaltata proveniente da Bersone (consigliabile in caso di neve), si volta a dx seguendo le indicazioni per Ribor fino al cartello di strada forestale con divieto d'accesso per auto in corrispondenza di un bivio. Si prosegue a piedi per la strada ancora asfaltata per ca un km fino a quando compare il primo maestoso salto della cascata, ben visibile nel canale dalla dx della strada. In caso di neve abbondante , è conveniente proseguire dopo il cartello Daone, per ca 4 km fino all'imbocco, sulla sx, della strada forestale Plazze dove si lascia l'auto. Passato il ponte sul Chiese prendere la strada a sx e seguirla per circa 1,5 km fino ad incontrare il Rio Ribor che si risale fino alla cascata.
Itinerario: Evidente lungo la colata
Discesa: la cascata sbuca direttamente sulla strada forestale che seguita in discesa in pochi minuti riporta alle auto.
Note:  -