Banali dimenticanze

 

Valle di appartenenza: Val Daone: Bellissima e solitaria valle trentina. E' ormai da anni consacrata uno dei regni d'arrampicata in piolet traction dell'intero arco alpino. Alla Val di Daone si può accedere in due modi: da nord, da Tione di Trento, si percorre verso sud la strada verso Brescia per 11 km per voltare a dx per la valle. Da Brescia si segue la SS per il lago d'Idro per poi proseguire verso Campiglio fino a Pieve di Bono da dove a sx si imbocca la strada per la Val Daone.
Quota di attacco: 1600 m ca Difficoltà: III/4+, 70°/90°
Lunghezza: 100 m Esposizione: Nord-est
Accesso: dalla piana di Nudole, guardando sulla sx della valle, in dir. di Malga Bissina, si nota la bella colata, di cui è particolarmente evidente l'ultima candela, di un ghiaccio generalmente bianchissimo, poichè cotto dal sole; salire per la strada per 500 m ca e, poco prima di una briglia di canalizzazione dell'acqua, in cemento, posta a sx, si trova una evidente sassaia da risalire fino al suo termine. Se il diedro canale sulla sx della sassaia è pieno di ghiaccio, conviene risalirlo (50/60 m) per giungere in breve all'attacco della cascata vera e propria. Se il canale si presenta invece asciutto, si aggira il salto di roccia sulla sx, si sale per il bosco e si riattraversa a dx fino alla base della cascata.
Itinerario: Evidente lungo la colata
Discesa: traversare a sx per bosco e pendio ripido e scendere senza via obbligata fino a giungere alla strada.
Note:  -