| Valle di appartenenza: Valle
di Cogne: è sicuramente la perla
dell'arrampicata su ghiaccio in Valle d'Aosta. Dal capoluogo la
valle si biforca: a dx la Valnontey, diritti si sale alla nota
frazione Lillaz, dove si trovano le omonime frequentatissime
cascate. Qui ennesima biforcazione: sulla dx si apre la Valeille,
a sx il vallone dell'Urtier, entrambi raggiungibili a piedi o con
gli sci. Anche la vallata principale è molto ricca di flussi:
lungo la strada che raggiunge Cogne vi sono decine di cascate
interessanti. Unico consiglio, è di non affrontarle in condizioni
di innevamento "pericolose" in quanto tutte, ad
eccezione delle cascate di Lillaz, sono canaloni che convogliano
valanghe fino alla strada. |
| Quota di attacco: 2200
m |
Difficoltà: III/4 |
| Lunghezza: 100 m |
Esposizione: Nord-ovest |
| Accesso: Da
Gimillan (1787 m) risalire il vallone del Grauson sino in fondo al
pianoro che precede gli alpeggi. Quyi si vede, al centro di un
incassato canalone della sx orogr. la stupenda colata di
"Oceano Polare". Nel canalone che la precede, è posta
la nostra colata. Risalire il canale nevoso fino alla candela che
sbarra la strada. |
Itinerario: superare
la candela (6 m verticali) e continuare nel canale fino alla base.
Attaccare al centro per 6/7 m verticali, poi più facilmente
fino alle rocce a sx del bel salto finale che si conclude con 15 m
verticali. Sulla dx della colata è posta la sosta.
Discesa: in c.d. fino al canale, poi fino alla candela che si
supera con breve calata. |
| Note: Ambiente isolato per una
salita di gran classe. Pericolo valanghe. |
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