Cascate di Lillaz

 

Valle di appartenenza: Valle di Cogne: è sicuramente la perla dell'arrampicata su ghiaccio in Valle d'Aosta. Dal capoluogo la valle si biforca: a dx la Valnontey, diritti si sale alla nota frazione Lillaz, dove si trovano le omonime frequentatissime cascate. Qui ennesima biforcazione: sulla dx si apre la Valeille, a sx il vallone dell'Urtier, entrambi raggiungibili a piedi o con gli sci. Anche la vallata principale è molto ricca di flussi: lungo la strada che raggiunge Cogne vi sono decine di cascate interessanti. Unico consiglio, è di non affrontarle in condizioni di innevamento "pericolose" in quanto tutte, ad eccezione delle cascate di Lillaz, sono canaloni che convogliano valanghe fino alla strada.
Quota di attacco: 1800 m Difficoltà: II/3
Lunghezza: 240 m Esposizione: Ovest
Accesso: Dal parcheggio di Lillaz seguire la pista di fondo fino in vista alla cascata.
Itinerario: La cascata presenta due possibilità d'inizio. A dx un bel salto di 50 m a 70/80° con breve tratto centrale verticale; a sx una sequela di facili saltini che si insinuano nella forra che conduce al laghetto posto ai piedi del salto successivo. Costeggiarlo a dx. Attaccare a dx  e senza particolari difficoltà raggiungere il torrente sovrastato dal ponticello di legno. Continuare e portarsi nell'anfiteatro che sbarra la strada. Qui vi sono tre possibilità. A sx una candela di 10 m, nel centro un bel cono verticale nel tratto centrale, a dx una placca più facile. Superare uno di questi ostacoli e passare fra grandi blocchi, per portarsi ai piedi della rampa che si supera sulla dx con due lunghezze. La prima su pendenze a 60° sino alla roccia che borda questo fianco. La seconda a 70/75° sino al piano posto ai piedi del tratto finale che, verticale per breve tratto, continua poi per facili salti fino al sentiero.
Discesa: seguendo verso sx il tracciato, si rientra facilmente a Lillaz.
Note:  E' sicuramente la cascata più frequentata della Valle d'Aosta. Ampia e priva di pericoli oggettivi, si presta ad ogni tipo di difficoltà ed è ottima quindi per i neofiti come per gli esperti. A testimonianza di questo il sovraffollamento che la caratterizza. Prestare sempre attenzione all'attraversamento delle pozze alla base dei salti (consigliabile sempre aggirarle sui bordi).