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Cascata
dell'inferno
ramo sx |
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Valle di appartenenza: Valle
Agordina: rappresenta per molti
alpinisti veneti un punto di passaggio obbligato per raggiungere
molte rinomate zone dolomitiche. Gli accessi non risultano in
genere particolarmente impegnativi. Il più classico accesso ad
Agordo è la Val Cordevole, che si imbocca da Belluno o da
Sedico in dir. Nord. La vallata è collegata a Sud-est a Fiera di
Primiero tramite il Passo Cereda, a Ovest a Forno di Zoldo tramite
il Passo Duran e la parte settentrionale dai Passi SanPellegrino,
Pordoi e Falzarego |
Quota di attacco: 1600m
ca |
Difficoltà: II/3+ |
Lunghezza: 150m |
Esposizione: Nord-est |
Accesso: Dal Col
di Laste si raggiunge il bivio per Davarè.Continuare a dx, lungo
la strada, in dir. di Moè e, giunti in paese, seguire le
indicazioni (frecce bianche in legno) per Davedino-Digonera (SV
635 CAI). Superate le ultime case, la mulattiera si inoltra nel
bosco; oltrepassato un primo canale si prosegue lungo il sentiero
fino a raggiungere un secondo canale, più ampio, da dove sono ben
visibili i due rami della cascata (30' da Moè). |
Itinerario: 1°
tiro 50m 90°/85° SG; 2° tiro 50m 85°/70° SG; 3° tiro 50m
75° SA; 4° tiro 30m 75° SA. La cascata prosegue lungo la
candela, se in buone condizioni.
Discesa: una prima c.d. porta alla sosta precedente; traversare a
sx (faccia a valle) lungo il bosco e, dopo aver superato un
piccolo canale, continuare fino ad un salto di roccia. Con una
c.d. ci si cala nel canale sottostante per raggiungere il ripiano
sommitale e la prima c.d. della discesa della "Cascata di
Moè". Per essa si raggiunge la base. |
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