Seconda cascata

 

Valle di appartenenza: Val di Scalve, via Mala:  le cascate della Via Mala si possono raggiungere percorrendo la strada che da Boario Terme sale in Valle di Scalve oppure scendendo dal Passo della Presolana, provenendo da Clusone, sino a Dezzo di Scalve.
Nonostante la quota sia modesta, il clima particolare, determinato dalla valle molto stretta e dal canyon in cui scorre il fiume Dezzo, permette la formazione di numerose cascate di ghiaccio su entrambi i lati della forra. Per poterle osservare si può parcheggiare, provenendo da Boario Terme, fra la penultima e l'ultima galleria (consigliabile) o all'uscita dell'ultima galleria prima di giungere al Dezzo, e quindi seguire la vecchia strada ormai in disuso.
Quota di attacco: 660m Difficoltà: IV/5
Lunghezza: 310m Esposizione: Ovest
Accesso: Lasciare la macchina nel parcheggio subito dopo la galleria. Risalire quasi tutta la vecchia strada che si affaccia sull'orrido della Via Mala, fino a trovarsi di fronte alla colata. (Circa 200 m. dopo il piccolo santuario della Madonna). Calarsi nell'orrido (utile una statica da 100 m.) e attraversare il fiume.
Itinerario: L1-25 m. 50°-60° (SG), L2-50 m. 85°-90° (SA), L3-45 m. 70° (SA), L4-40 m. 70° (SA), L5-40 m. 70° (SA), L6-40 m. 60° (SA), L7-30 m. 80° (SG), L8-40 m. 85°-90° (SA).
Discesa:
dall'uscita risalire il bosco, a sinistra della valletta, sino a raggiungere la strada del paese di Dosso.
Note:  Cascata incassata, nelle prime due lunghezze di corda, in una stretta goulotte, le ultime due lunghezze di corda devono essere valutate attentamente poichè scorre molta acqua, uscita delicata. E' la cascata più lunga della zona.