Partenza: Lizzola,
m.1256 |
Dislivello: m.1560 |
Difficoltà: BSA
(piccozza e ramponi) |
Esposizione: Ovest
/ Sud |
Tempo: 5 ore |
Epoca: Marzo-Maggio |
Note: Classica
delle Orobie. E' una gita molto frequentata anche se altrettanto
lunga e di sviluppo notevole. La discesa, se effettuata per tempo
data l'esposizione, è di prim'ordine. |
Itinerario: Dalle ultime case del paese imboccare la carrareccia che conduce
alla piana di Lizzola, da percorrere fino al primo salto della
valle, che si supera sulla destra. Oltrepassato il salto,
mantenendosi sulla destra, rimontare un ripido pendio e traversare
con lunga diagonale nella direzione in cui la valle torna piana.
Quando questa si allarga, superare sulla destra un primo salto per
arrivare in una conca sbarrata da una fascia rocciosa. Piegare
decisamente a destra e salire nel ripido canale fino alla Baita di
Sasna. Una valletta a sinistra e facili salti in successione,
permettono, dopo aver aggirato a sinistra un dosso roccioso, di
raggiungere una conca. Effettuato un traverso verso sinistra,
proseguire in direzione nord-est per dossi puntando ad un evidente
sperone roccioso, sotto il quale traversare a destra e raggiungere
la conca superiore di Bondione. Risalire l'ampio pendio
triangolare fin quasi in sommità, raggiungendo la selletta più
alta sulla destra. Abbandonati gli sci si percorre la cresta con
qualche passaggio su roccette fino all vetta. La discesa avviene
per la via di salita. |
Voto (valutazione personale
dell'itinerario-1/2/3=medio/buono/ottimo): 3 |
Neve (1/2/3=media/buona/ottima la probabilità di trovarla in
condizioni ideali): 2 |
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