Cima Moren

 

Partenza: Borno, m.890
Dislivello: m.1530 Difficoltà: BSA, corda, piccozza e ramponi.
Esposizione: S/E Tempo: 5 ore Epoca: Febbraio-Aprile
Note: E' questo un itinerario poco frequentato, in ambiente dolomitico tipico delle montagne che coronano la zona di Schilpario. Per la salita alla vetta sono indispensabili condizioni di neve assestata e buona tecnica alpinistica. Volendo limitare la gita al solo tratto sciistico, rimane comunque un itinerario di grande soddisfazione su neve trasformata.
Itinerario: Da Borno percorrere la strada che conduce al Lago di Lova. In funzione dell'innevamento è possibile portarsi in auto fino ad un ristoro a quota 1055 metri. Abbandonata l'auto si segue la mulattiera acciottolata e asfaltata fino al Lago di Lova (m.1299). Dopo aver superato con due tornanti la fascia boscosa, percorrere i prati del Pian di Merino in direzione ovest fino a raggiungere la dorsale sud-est di cima Moren. Percorrere il vallone sottostante la montagna (valanghe) sempre verso ovest fino ad entrare nello spettacolare anfiteatro della conca di San Fermo. Continuare fino a quota 2050 dove sulla destra si trova un canale. Abbandonare gli sci e salire tale canale fino in vetta costituisce l'accesso più diretto alla montagna. L'itinerario più sciistico prosegue invece sempre in direzione ovest fino al passo a quota 2234 sulla dorsale sud-ovest della montagna. Abbandonare gli sci e seguire tale dorsale con attenzione fino in vetta. Lungo questo tratto di facili roccette si possono trovare cornici sull'uno e sull'altro lato. Per raggiungere la croce di vetta è necessaria una breve calata di alcuni metri. E' consigliabile l'uso della corda.
Voto (valutazione personale dell'itinerario-1/2/3=medio/buono/ottimo): 3
Neve (1/2/3=media/buona/ottima la probabilità di trovarla in condizioni ideali): 2