Partenza: Pizzino,
910 m |
Dislivello: 1096 m |
Difficoltà: BS |
Esposizione: S |
Tempo: 3/4 ore |
Epoca: Gennaio-Febbraio |
Note: Gita
invernale interessante soprattutto per la discesa diretta dalla
Baita Regadur lungo la quale è facile trovare neve trasformata
anche ad inizio stagione |
Itinerario: Prima
dell'abitato di Pizzino imboccare una strada in terra battuta che
sale fino a Cò della Foppa. Lasciata l'auto, proseguire con gli sci
fino ad un grande piazzale. Risalire l'evidente valletta sulla sx e
proseguire verso NO per ampi dossi fino al rif. Cesare Battisti
(1685 m) ai Piani d'Alben. Salire fino alla quota 1920 su una costa
abbastanza ripida cosparsa di pini mughi. Quando questa diviene
cresta, scendere a dx e con brevi saliscendi raggiungere la
Bocchetta del Regadur (1853 m). Proseguire sul vasto pianoro
lasciando a dx la Baita Cabretondo (1869 m) e dal colletto (1855 m)
salire per l'ampia costa alla cima. Discesa: Ritornare alla
Bocchetta di Regadur, dirigersi verso l'omonima Baita (1768 m) e,
tenendo la sx, scendere lungo un marcato costone delimitato a dx da
una profonda valletta. Scesi nella valletta fino a 1400 m ca,
prendere il sentiero verso dx (bolli rossi), che in leggera salita
riporta alle baite di q. 1410 e in breve alle auto. |
Voto (valutazione personale
dell'itinerario-1/2/3=medio/buono/ottimo): - |
Neve (1/2/3=media/buona/ottima la probabilità di trovarla in
condizioni ideali): - | |