Cima Querciada

 

Partenza: Cantone, 990m
Dislivello: 1380 m Difficoltà: BS
Esposizione: NE/E Tempo: 4/5 ore Epoca: Marzo-Aprile
Note: E' la cima più facilmente accessibile con gli sci tra quelle che costituiscono la cresta che dal Pizzo Pidocchio conduce al Corno Stella. Alcuni tratti ripidi richiedono neve assestata.
Itinerario: Da Cantone, si segue sulla dx una comoda e pianeggiante mulattiera che seguendo il fianco sx della valle raggiunge il torrente Livrio in località Forno (1315 m), lo attraversa su un ponte e raggiunge il numeroso gruppo di case in loc. Costa (1425 m). Si salgono i ripidi prati di questo maggengo passando per le baite di q.1717. Senza entrare nel bosco, per radure, si arriva alla baita di q.1967; c'è una specie di lungo corridoio che sale dalla Costa fin qui. Si continua dritti fino al dosso da dove si scorge la lunga Baita Querciada (2090 m); non è opportuno tagliare il pendio che porta a questa costruzione, è meglio salire il ripido dosso mantenendosi sui pendii del Sasso Chiaro (slavine dall'alto). Si entra verso sx in un tratto pianeggiante che si supera per attaccare l'ampio pendio finale (meglio tenersi sulla dx) e portarsi alla Bocchetta Querciada (2350 m) prima e seguendo la cresta verso sx, la cima. Discesa per la via di salita.
Voto (valutazione personale dell'itinerario-1/2/3=medio/buono/ottimo): -
Neve (1/2/3=media/buona/ottima la probabilità di trovarla in condizioni ideali): -