Partenza: Baite
Cerena (Da Santa
Caterina Valfurva si prende la strada carrozzabile che porta al rifugio
dei Forni dopo circa due chilometri e mezzo in corrispondenza di un
fienile si imbocca sulla destra una stradina che porta alle baite di
Cerena), 1905 m. |
Dislivello: 1376 m |
Difficoltà: ES,
max 40°, PD+ |
Esposizione: O |
Tempo: 4 ore |
Epoca: Aprile-Maggio |
Note: La discesa
normale si raggiunge facilmente portandosi al colletto Sud tra il
Tresero e il San Giacomo dove nei pressi passa l’itinerario sci
alpinistico per il Tresero, si scende verso Sud Est sulla vedretta dei
Forni che si segue in direzione Nord costeggiando la base della cima di
San Giacomo, dopo aver sceso un bel vallone si segue il fondovalle sul
lato sinistro fino al piccolo bacino artificiale nei pressi
dell’albergo ghiacciaio dei Forni seguendo la strada asfaltata per
Santa Caterina si raggiungono le baite di Cerena. Interessanti sono
anche le discese sul versante Nord per i vari canali che scendono la
cima di San Giacomo direttamente al piccolo bacino artificiale. |
Itinerario: Dalle baite di
Cerena si attraversa il torrente e si sale la valle omonima in genere
ricoperta da grandi slavine che si staccano dai pendii esposti del
Tresero, la valle da prima ampia si fa via via più stretta sino ad una
strozzatura, si sale il ramo di sinistra che adduce alla vedretta di
Cerena, ora i pendii si fanno più ampi e portano senza particolari
problemi sin sotto la cima che in buone condizioni si può raggiungere
direttamente, oppure si deve rimontare ai colletti di destra, Sud
(compreso tra il Tresero e San Giacomo) o sinistra Nord e da essi sino
alla vetta. |
Voto (valutazione personale
dell'itinerario-1/2/3=medio/buono/ottimo): - |
Neve (1/2/3=media/buona/ottima la probabilità di trovarla in
condizioni ideali): - | |